L’eCommerce consiste nell’acquisto e la vendita di beni e servizi, o la trasmissione di fondi o dati, principalmente tramite Internet. Le transazioni del commercio elettronico possono essere identificate in quattro tipologie:
- business-to-business (B2B). Si tratta dello scambio elettronico di prodotti, servizi o informazioni tra aziende, anziché tra aziende e consumatori.
- business-to-consumer (B2C). Transazioni di questo tipo si verificano quando le aziende vendono prodotti, servizi o informazioni ai consumatori. Solitamente, è possibile usufruire della di intermediari o di mediatori che gestiscono la spedizione, la consegna e il servizio clienti. Oggi, esistono diversi negozi virtuali e centri commerciali su Internet che vendono tutti i tipi di beni di consumo e Amazon è il più riconosciuto tra questi siti, dominando il mercato B2C
- consumer-to-consumer, che si riferisce alle transazioni che avvengono direttamente tra singoli consumatori, dove un utente vende un prodotto o un servizio a un altro
- consumer-to-business, cioè un’attività che produce o fabbrica beni e servizi e li vende direttamente ai consumatori online, a differenza del B2C, senza intermediari o distributori coinvolti
Nel corso degli ultimi vent’anni, un grande contributo al settore delle vendite online è stato dato da piattaforme come Ebay e Amazon, registrando una crescita sostanziale della vendita al dettaglio sul web. Leggendo le statistiche, nel 2011, l’eCommerce rappresentava il 5% delle vendite al dettaglio totali. Entro il secondo trimestre del 2020, dopo l’inizio della pandemia di COVID-19, l’eCommerce rappresentava il 16,5% delle vendite al dettaglio. Da allora, è sceso leggermente a circa il 15% con la riapertura dei negozi fisici.
Quali sono i vantaggi dell’eCommerce? La disponibilità, l’accessibilità, la velocità di accesso, la selezione dei beni e dei servizi e la sua portata internazionale. D’altro canto, gli svantaggi includono un servizio clienti limitato, i consumatori che non possono interagire fisicamente con un prodotto prima dell’acquisto e il tempo di attesa per la spedizione del prodotto. A volte, anche i problemi di sicurezza possono essere percepiti come un problema.
Quali sono i momenti più significativi per un imprenditore che decide di dedicarsi all’eCommerce? Dopo aver approfondito il tema su come creare un sito eCommerce, è necessario che un’azienda definisca il proprio business plan. Solitamente, i mesi di settembre e gennaio sono due periodi in cui rispettivamente finisce l’estate e le persone tornano alla quotidianità. È proprio in questo momento dell’anno che gli utenti cominciano a pensare ai buoni propositi per il nuovo anno. In particolare, i primi giorni del mese sono quelli in cui si riceve lo stipendio e questo dà la sensazione di poter effettuare nuovi acquisti.
Nel corso del weekend, i consumatori sono più propensi alla vita mondana, favorendo in questo modo i locali fisici, rispetto a quelli online. In generale, è bene tenere a mente che ogni periodo dell’anno offre un potenziale di vendite diverso. Vediamo qualche esempio:
- Blue Monday. Il terzo lunedì di gennaio, il giorno più triste dell’anno, normalmente si torna alle attività lavorative e i malumori sono diffusi. Solitamente vengono create offerte a tempo
- Festa della Donna. In occasione di questa importante ricorrenza, vengono offerte promozioni dedicate al pubblico femminile
- World Backup Day. Agli albori della stagione primaverile viene posto l’accento sull’importanza della sicurezza dei dati sul web con diverse proposte commerciali legate ai concetti di affidabilità, sicurezza e stabilità
- Giornata internazionale degli imprenditori, che cade nel mese di agosto, in particolare nella giornata del 21. Un’occasione perfetta per proporre prodotti e servizi utili per il lavoro, soprattutto quello online
- Settembre è l’inizio dell’anno lavorativo. Durante questo periodo gli esperti consigliano di concentrarsi principalmente sulle prime due settimane del mese per proporre nuovi sconti, offerte e molto altro
- Black Friday e Cyber Monday, due giornate che cadono intorno alla fine del mese di novembre. In questo periodo il traffico di acquisti online tocca percentuali molto alte, grazie a importanti sconti e offerte vantaggiose
- Natale, durante il quale gli utenti sono alla ricerca delle migliori occasioni per i regali
Tuttavia, nei periodi in cui il business sembra essere fermo sarebbe opportuno proporre al consumatore sconti incredibili e lanci di nuovi prodotti. In generale, secondo alcuni dati raccolti dagli esperti, tendenzialmente sarebbe il mercoledì il giorno migliore per risparmiare online. Durante questa giornata, infatti, i prodotti possono garantire il risparmio più alto pari al 34% delle principali categorie che sono state prese in considerazione. Seguono il giovedì con il 19%, il martedì con il 14% e il venerdì, con il 12% di risparmio. Nel corso del fine-settimana sono presenti meno sconti del solito. Ciò si verificherebbe poiché nella giornata di sabato solo il 9% delle categorie presenta il prezzo minimo e la domenica solo il 7%. Tuttavia, il lunedì risulterebbe essere la giornata meno vantaggiosa per gli acquisti, dal momento che solo il 5% delle categorie mostra il ribasso più rilevante. Quali sono gli strumenti che aiutano gli impreditori a capire l’andamento del mercato?
- Google Analytics & Google Ads. Il primo consente di individuare i punti deboli e quelli forza di un sito; mentre, grazie al secondo vengono realizzate le campagne pubblicitarie, valutando diversi formati e concentrando l’attenzione sui minimi dettagli
- SEMrush, che non solo permette di tenere sotto controllo la concorrenza, ma anche di tenere sotto controllo il sito e le parole chiave
- Hotjar è uno strumento che monitora il comportamento dei visitatori che interagiscono con il sito web
- Google Trends, che organizza un calendario di eventi e di vendite, gestendo così un progetto online
- Ask Your Target Market, che studia approfonditamente i diversi settori del mercato, andando poi ad individuare il giusto target al quale rivolgersi
Infine, è bene considerare che il settore dell’eCommerce è in continua evoluzione, poiché in tutto il mondo, ormai, sempre più persone fanno i loro acquisti online o, prima di comprare in un negozio fisico, si informano sui siti internet. Secondo alcune statistiche in Italia sono circa 51 milioni gli utenti che acquistano su questo tipo di piattaforme, con un fatturato pari a 80,55 miliardi di euro, destinato ad aumentare.
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